Mozart
Il più grande esponente della musica austriaca, ma in generale di tutta la musica classica è Wolfgang Amadeus Mozart, nato a Salisburgo il 27 gennaio del 1756. Mozart oltre ad essere stato eccellente compositore era pianista, organista e violinista di alto livello. La considerazione del suo unico e incredibile talento deriva soprattutto dalla sua precocità: iniziò infatti a comporre ben prima di aver compiuto sei anni! Si dice che fosse un bambino molto sensibile e che fosse in possesso di “orecchio assoluto”.
Intorno agli anni Sessanta, insieme alla sua famiglia, cominciò a viaggiare in gran parte dell’Europa occidentale, arrivando anche a Londra, Parigi e Amsterdam. Mozart ebbe l’opportunità di suonare in tutte queste città e di incontrare personaggi illustri della musica come Johann Christian Bach.
In questi anni, fino ai tredici, Mozart acquisì una notevole familiarità con il linguaggio musicale e – una volta tornato a Vienna – compose le famose Sinfonie n.6 e n.8.
Intorno agli anni ottanta, quando Mozart raggiunse la piena maturità musicale e artistica, concluse una serie di concerti e di opere che lo portarono al successo e soprattutto a ottenere fonti di guadagno cospicue. Oltre al Concerto per pianoforte e orchestra, nel marzo del 1786, si allestiva Le Nozze di Figaro e un anno dopo il famoso Don Giovanni.
Altri capolavori messi in scena in questi anni furono il Concerto in re minore n.20k 466 e il Concerto in do minore n. 24K 491, il Concerto in fa maggiore n. 19 459 e il Concerto in do maggiore n.25 K 503.
Purtroppo a fine degli anni ’80 Mozart si ammalò gravemente e morì il 5 dicembre del 1791 a Vienna. Tutt’ora è difficile stabilirne le cause con certezza. Il suo certificato di morte ipotizza una febbre miliare acuta, a quel tempo considerata contagiosa. Si dice anche che potesse essere morto a causa di avvelenamento di mercurio o in seguito a uno stato avanzato di sifilide.
Mozart morì lasciando incompiuto il suo bellissimo Requiem che fu completato dal giovane compositore Franz Xaver Süssmayr amico e allievo prediletto del più grande musicista mai esistito.